Harper Lee “Va metti una sentinella” – Regalalo a Natale
Un Libro per Natale è sempre un'ottima idea! Dona il libro di Harper Lee "Va, metti una sentinella", finalmente tradotto e pubblicato in italiano.
Regala un ottimo libro per Natale l’ultimo pubblicato da Harper Lee è Va, metti una sentinella.
I lettori italiani potranno leggere a Natale, per la traduzione di Vincenzo Mantovani, grande traduttore di Philip Roth, Saul Bellow e Richard Ford e non solo, quello che si annuncia fin d’ora come il caso editoriale dell’anno: ‘Va’, metti una sentinella‘ della scrittrice americana Harper Lee.
L’autrice del grande classico del 1960 ‘Il buio oltre la siepe‘ ha infatti recentemente recuperato e pubblicato negli Stati Uniti un romanzo inedito dal titolo ‘Go Set a Watchman‘.
Questo lavoro, rimasto nella cassetta di sicurezza in cui era stato archiviato per più di sessant’anni, è stato scritto alcuni anni prima de ‘Il buio oltre la siepe‘, e contiene molti degli stessi personaggi, quindi in un certo senso ne è stato la genesi.
Incontriamo qui per la prima volta l’indomita Scout (Jean Louise Finch) e suo padre, l’avvocato Atticus Finch.
Scritto negli anni ’50, ‘Va’, metti una sentinella‘ è ambientato 20 anni dopo gli eventi di ‘Il buio oltre la siepe‘ e ha come voce narrante e protagonista Scout Finch che adulta, guarda al passato e alla sua infanzia.
Ma perché questo libro è un caso editoriale?
Senza dubbio perché è da questa sorta di sequel che ha preso vita una delle opere più celebrate del Novecento americano, che fu premio Pulitzer e da cui venne tratto un film di culto che valse l’oscar a Gregory Peck per la sua interpretazione del protagonista Atticus Finch.
In America, dopo le prime anticipazioni e recensioni, si è scatenato un caldissimo dibattito sul lato oscuro dell’eroico avvocato Atticus Finch che emergerebbe da questo nuovo libro.
L’onesto avvocato de ‘Il buio oltre la siepe‘ incaricato della difesa d’ufficio di un negro accusato di violenza carnale che riuscirà a dimostrarne l’innocenza viene qui ritratto come un razzista che frequentò un incontro del Ku Klux Klan, capace di dire cose come: “i negri di queste parti sono ancora nella fase infantile, come popolo“, oppure chiedere alla figlia: “vuoi delle carrettate di negri nelle nostre scuole, chiese e teatri? Li vuoi nel nostro mondo?“.
Sam Sacks sulle pagine del Wall Street Journal esprime un’amara disillusione per l’abbattimento di un idolo morale come Atticus Finch e la scoperta che “una delle poche figure eroiche senza ambiguità della letteratura americana sia stata in realtà concepita originariamente come un segregazionista“.
Su USA Today Jocelyn McClurg riassume il lavoro in queste parole: “Go Set a Watchman è la storia di una giovane adulta (Scout) che deve fare i conti con dure verità riguardanti la sua famiglia e la sua città di nascita, ma è doloroso vedere il grande, santo Atticus caduto così in basso”.
‘Il buio oltre la siepe‘ negli Stati Uniti è lettura obbligatoria nelle scuole come esempio di letteratura di impegno e tolleranza.
Non stupisce quindi come questo romanzo stia infiammando l’America perbenista e puritana, rischiando di ridefinire la collocazione della Lee nel pantheon delle autrici americane che hanno segnato non solo il panorama letterario, ma anche quello dei diritti civili.
‘To Kill a Mockingbird‘ (“uccidere un usignolo”, titolo originale de ‘Il buio oltre la siepe’) entrò nel catalogo dell’editore milanese Feltrinelli lo stesso anno della pubblicazione in America perché Giangiacomo Feltrinelli – forte della sua incrollabile convinzione che un ‘libro può aiutare a “cambiare il mondo”‘ – decise immediatamente di pubblicarlo in Italia, nonostante le previsioni sullo scarso interesse del pubblico italiano per i temi del libro e per la critica del razzismo.
Sara sempre l’editore Feltrinelli – che si avvia quest’anno a festeggiare il suo sessantesimo compleanno – a pubblicare nel mese di novembre ‘Va’, metti una sentinella‘, opera che l’editore definisce “un grande romanzo a sé stante, ma anche un testo dove i lettori potranno scoprire cosa è successo ai loro eroi vent’anni dopo, in un’America diversa, attraversata da brusche trasformazioni politiche.”
Jean Louise Finch ormai ventenne non è più quella Huckleberry Finn in gonnella che scandalizzava le signore di Maycomb con le sue scorrerie e il suo linguaggio.
La bambina testimone e protagonista di fatti che nella loro atrocità e violenza non riescono mai a essere più grandi di lei, ormai adulta torna in Alabama e si trova a confrontarsi con scomode realtà come il cambiamento della società e il fatto che suo padre non è l’essere perfetto della sua infanzia.
Se hai rivissuto l’infanzia attraverso di lei, con le sue emozioni e le sue scoperte, con ‘Va’, metti una sentinella‘ ti ritroverai a dover metabolizzare problematiche da adulto come il crollo di un ideale, l’accettazione dell’ipocrizia, dell’intolleranza e del razzismo di un genitore che è stato un mito.
Ci sono libri che trovano un posto stabile nelle coscienze e sugli scaffali delle librerie, che diventano necessari a chi li legge come sono stati necessari a chi li ha scritti.
Che un genitore ripone aspettando che suo figlio cresca per poterli offrire anche a lui.
I testi della Harper Lee appartengono a questa categoria, accompagnano nella crescita e nella maturazione della consapevolezza che la realtà è sfaccettata, piena di sfumature.
‘Va’, metti una sentinella‘ è un libro da acquistare e da regalare: straordinario perché seppur scritto sessant’anni fa solo quest’anno vedrà per la prima volta la luce, perché è contemporaneamente ‘prequel’ e ‘sequel’ di un amatissimo classico come ‘Il buio oltre la siepe‘, è scritto da una grandissima autrice e tradotto magistralmente.
Questa scelta ti distingue come lettore di grande personalità e cultura, attento alle novità letterarie, ai temi sociali e all’attualità.
Indubbiamente un gradito regalo capace di commuovere, farci crescere e dare il benvenuto ad Atticus Finch nella vita reale.
Ottima occasione Regalo per Natale, facilissimo da acquistare online, comodo ed economico arriverà in pochi giorni direttamente a casa tua.