Babbo Natale porta un carico di Skyrim quest’anno
Se c’è un genere videoludico che si avvicina tantissimo alla letteratura, specialmente fantasy o dei romanzi ambientati in universi steampunk, è sicuramente quello degli RPG: i Role-Playing Game hanno da sempre avuto un larghissimo seguito da parte dei videogiocatori perché sanno unire, a delle trame avvincenti, le migliori caratteristiche dei giochi di ruolo a turni ‘carta […]
Se c’è un genere videoludico che si avvicina tantissimo alla letteratura, specialmente fantasy o dei romanzi ambientati in universi steampunk, è sicuramente quello degli RPG: i Role-Playing Game hanno da sempre avuto un larghissimo seguito da parte dei videogiocatori perché sanno unire, a delle trame avvincenti, le migliori caratteristiche dei giochi di ruolo a turni ‘carta e penna’ (quali Dungeons & Dragons) che tanto andavano di moda negli anni Ottanta. Con l’avvento delle nuove console next-gen, anche gli action RPG hanno ritrovato nuova linfa e, negli ultimi tempi, sono stati ideati dei titoli che hanno riacceso l’interesse verso questo filone. Ecco perché, per sorprendere un appassionato del genere, in vista di questo Natale si può pensare di regalargli il quinto capitolo della lunga e fortunata saga di ‘The Elder Scrolls’, prodotta da Bethesda Softworks.
NELLE GELIDE TERRE DI SKYRIM – ‘Skyrim‘, nome attribuito a ‘The Elder Scrolls V‘, è stato sviluppato per PC, PS3 e XBOX 360 mentre, al momento, non è stato effettuato un ‘porting’ per PS4 e XBOX One. Le vicende di questo episodio sono ambientate nel gelido reame di Skyrim, 200 anni dopo la conclusione di ‘Oblivion‘ (ES IV): il regno è nel caos a seguito dell’uccisione del re Torygg e, oltre alla guerra civile, è minacciato dal ritorno dei draghi capeggiati da Alduin. Toccherà al giocatore, nei panni di Dovahkiin, guerriero dalle nobiliari origini, tentare di sovvertire un destino che pare segnato.
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ESPLORAZIONE INFINITA – Suddiviso in 9 feudi e con 10 razze totali di personaggi presenti (suddivise in elfi, umani e umanoidi), ‘Skyrim‘ garantisce un’esperienza di gioco davvero longeva: centinaia di ore di free-roaming ed esplorazione (anche a cavallo) della provincia di Tamriel, completando le varie missioni commissionate da una delle Gilde. A questo vanno aggiunti due aspetti che faranno contenti i fan del genere fantasy: in Elder Scrolls V sono disponibili ben circa 150 tipi di ‘dungeons‘ da visitare mentre grande attenzione è stata posta nella realizzazione della colonna sonora che ricorda i toni epici di quella composta per la versione cinematografica de ‘Il Signore degli Anelli‘.